venerdì 14 ottobre 2011

Comunicato dell’Assemblea cittadina: Dichiarazione dell’occupazione della città di New York

04/10/2011

Quando ci riuniamo in maniera solidale per esprimere il sentimento d’ingiustizia sociale non dobbiamo perdere di vista ciò che ci ha unito. Scriviamo questo, affinché tutte le persone che si sentono trattate ingiustamente dal potere delle corporazioni mondiali sappiano che siamo loro alleati.

Come un solo popolo, unito, riconosciamo la realtà: che il futuro degli esseri umani richiede la cooperazione di tutti i suoi membri; che il nostro sistema deve proteggere i nostri diritti, e che data la sua corruzione, tocca ad ogni individuo proteggere i propri diritti e quelli dei suoi vicini; che un governo democratico ottiene il suo potere legittimo dal popolo, ma le società finanziarie non richiedono il consenso del popolo per estrarre ricchezze dalle persone e dalla Terra; che non è possibile la vera democrazia quando il processo è determinato dal potere economico.

Ci rivolgiamo a voi in un tempo in cui le società finanziarie che antepongono il profitto alle persone, il proprio interesse alla giustizia e l'oppressione all'equità, dirigono i nostri governi. Ci siamo riuniti qui pacificamente, com’è nostro diritto, per far conoscere questi fatti.

Si sono presi le nostre case attraverso un processo d’esecuzione ipotecaria illegale, nonostante non avessero l'ipoteca originale.

Hanno beneficiato impunemente d’operazioni di salvataggio finanziario a spese dei contribuenti, e continuano a remunerare i loro dirigenti con indennità esorbitanti.

Hanno perpetuato la disuguaglianza e la discriminazione sul lavoro basate sull'età, il colore della pelle, il sesso, l'identità e l'orientamento sessuale.

Hanno avvelenato gli alimenti con negligenza e hanno minato alla base il sistema agricolo mediante la monopolizzazione.

Hanno tratto profitto dalla tortura, dalla prigionia e dal trattamento crudele di un numero infinito di animali, occultando attivamente tali pratiche.

Hanno cercato in maniera incessante di scalzare il diritto dei lavoratori a negoziare migliori salari e condizioni di lavoro più sicure.

Hanno tenuto gli studenti in ostaggio mediante decine di migliaia di dollari di debiti nel settore educativo, sebbene l'educazione sia in se stessa un diritto umano.

Hanno terziarizzato sistematicamente il lavoro ed utilizzato tale sistema per far leva sui tagli all’assistenza sanitaria ed ai salari dei lavoratori.

Hanno esercitato pressioni sui tribunali per ottenere gli stessi diritti delle persone, ma senza le responsabilità associate.

Hanno speso milioni di dollari in squadre d’avvocati che cercassero i modi per sbarazzarsi delle assicurazioni sanitarie dei lavoratori.

Hanno venduto la nostra sfera privata come merce.

Hanno usato le forze militari e la polizia per ostacolare la libertà di stampa.

Si sono rifiutati deliberatamente di ritirare dal commercio prodotti difettosi rischiosi per la vita, a beneficio del loro profitto.

Determinano le politiche economiche, nonostante i risultati catastrofici che quelle politiche hanno prodotto e continuano a produrre.

Hanno donato grandi somme di denaro a politici responsabili di regolamentare le loro attività.

Continuano a bloccare lo sviluppo di energie alternative per mantenerci dipendenti dal petrolio.

Continuano a bloccare le medicine generiche che potrebbero salvare la vita di persone o procurarvi sollievo, per proteggere investimenti che hanno già prodotto notevoli profitti.

Hanno occultato deliberatamente riversamenti di petrolio, incidenti, falsa contabilità e uso di principi farmacologici inattivi, a beneficio del loro profitto.

Attraverso il controllo dei mezzi d’informazione mantengono di proposito la gente disinformata e ne alimentano le paure.

Hanno accettato accordi privati per assassinare detenuti, perfino in presenza di seri dubbi circa la loro colpevolezza.

Hanno perpetuato il colonialismo in patria ed all'estero.

Hanno partecipato alla tortura e all'assassinio di civili innocenti in paesi stranieri.

Continuano a creare armi di distruzione di massa, allo scopo di ottenere contratti col governo.

Ai popoli del mondo:

Noi, Assemblea Generale della città di New York che sta occupando Wall Street in Liberty Square, vi sollecitiamo a far valere il vostro potere.

Esercitate il vostro diritto di riunione pacifica; occupate lo spazio pubblico; create processi per occuparvi dei problemi che affrontiamo e generare soluzioni accessibili a tutti.

A tutte le comunità che passano all'azione e formano gruppi nello spirito della democrazia diretta, offriamo il nostro appoggio, documentazione e tutte le risorse a nostra disposizione.

Unisciti a noi e fai ascoltare la tua voce.

Questi reclami non ne escludono tanti altri.

Documento originale: nycga.cc/2011/09/30/declaration-of-the-occupation-of-new-york-city

Cartina delle città degli Stati Uniti che si sono unite alla protesta:

https://maps.google.com/maps/ms?msid=212499632907169091415.0004ae2c16448638419d4&msa=0&ie=UTF8&t=m&vpsrc=0&ll=36.668419,-96.943359&spn=17.593031,21.884766&z=4&source=embed

Nessun commento: